Ultimamente, ho avuto modo di riscontrare che, molta gente chiama le centrali operative delle forze di polizia per segnalare la presenza di “strani segni” sui lampioni o sugli alberi, o sui muri vicini alla propria abitazione. I segni non hanno niente a che fare con quelli ciclostilati che circolano in rete, e molto prima in fotocopie parrocchiali, cosiddetti degli zingari, ma la generalizzata inquietudine che ormai pervade la nostra società crea un allarme (forse) spropositato.
I “segni degli zingari”, facilmente individuabili in rete, nelle immagini dei motori di ricerca, dagli studi fatti in materia da autorevoli personaggi, trovano giusta collocazione in un ossimoro, quello che io mi azzardo a definire una veritiera menzogna, un luogo comune spacciato per vero!
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